Dalla Rivista "Maria con te" - agosto 2025
a Fra Remo Lupi "Alla scuola della Vergine |
Cantico delle creature
(Testo originale in volgare umbro)
di San Francesco di Assisi
Altissimu, onnipotente bon Signore,
tue sò le laude, la gloria e l’honore
et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfane
et nullu homo éne dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore,
cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cun grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatone.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l’ài formate clorite et preziose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et omne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sostentamento
Laudato sì’, mi’ Signore, per sor ’Acqua,
la quale è multo utile et humile et preziosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale enallumini la nocte:
et ello è bello, et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba.
Laudato sì’, mi’ Signore per quelli ke perdonano
per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribolazione.
Beati quelli ke ‘l sosteranno in pace,
ke da Te Altissimo, saranno incoronati.
Laudato sì’, mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po’ skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke troverà ne le Tue santissime voluntati,
ka la morte seconda no ‘l farrà male.
Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.
a Fra Remo Lupi "Alla scuola della Vergine |
"Fiorisce" il Cantico delle creature
Ad Alassio un oasi di colori
![]() 16 luglio 2025.pdf |
Il Giardino dei Cappuccini di Alassio
Fiori ed erbe per la salute del corpo e dello spirito
Ci sono luoghi della natura che il buon Dio ha creato, così rigogliosi e di rara bellezza, affinchè all’uomo fosse suscitato il desiderio di lodarlo e ringraziarlo per così tanta bontà.
Ci sono luoghi, poi, che gli uomini hanno costruito con le proprie mani perché potessimo custodire e godere dei tesori della natura, e per poter contemplare e conoscere le virtù delle piante. Ricreando, così, quel “paesaggio dell’anima” dove abita Dio e la pace del Creato.