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Mi ricordo da ragazzo durante il catechismo che ho chiesto al mio parroco: “Ma noi dopo la nostra morte, dopo il purgatorio quando saremo in cielo, come saremo?”.
Il parroco mi rispose: “Saremo come Gesù risorto, cioè, potremo come Lui attraversare una porta chiusa o un muro. Ma non saremo spirito perché volendo potremo come Gesù mangiare un buon pesce anche se non avremo fame. Potremo viaggiare con la velocità del pensiero, essere in due posti diversi nello stesso momento. Tutto questo sarà possibile grazie a Dio che trasforma il nostro corpo limitato in un corpo glorificato che non avrà i limiti a differenza del nostro corpo attuale”.

A vari santi, per es. a padre Pio da Pietrelcina, Dio ha anticipato questo dono chiamato bilocazione. È così che questo santo frate pur restando in convento, poteva aiutare tante persone molto lontane da lui, in vari luoghi del mondo.
Per es. quando Myriam viveva sulla terra dopo che Gesù era salito in cielo, pregava per la giovane Chiesa, per gli apostoli sparsi sulla terra, ma non era fisicamente presente con tutti loro. Invece, dopo l’assunzione in cielo Lei ha potuto essere presente ovunque. Quando camminando per strada recitiamo l’Ave Maria, Lei si fa presente e ci ascolta. Forse noi siamo distratti e poco coscienti ma le nostre preghiere non cadono nel vuoto. Smettiamo allora di immaginare la Madonna che vive in un’alta e gloriosa dimora in una perfetta quiete, lontana da noi. Lei continua ad essere presente ed è così vicina che ci è difficile crederlo: sembra impossibile. E inoltre Myriam non ha smesso di lavorare per l’umanità, e quindi non solo per la Chiesa, perché Lei assiste tutti i suoi figli ovunque si trovano ed è presente ovunque la invocano. Myriam continua a vivere per suo Figlio, per la sua opera e per noi che siamo tutti figli suoi.

Cara sorella, caro fratello, attento quando preghi, quando La invochi, sii consapevole che Lei, non solo ti sente, ma ti è così vicino che ti ascolta non solo se preghi sotto voce, ma anche se La invochi nei tuoi pensieri.
Myriam cammina con noi, se la vuoi incontrare, invocala con fede.

Prima di finire vorrei rivelarti un segreto: sai dove si trova Myriam? Lei è insieme ai malati che soffrono, ai moribondi che La implorano, a tutti coloro che La chiamano … . Ma devi sapere che c’è un posto che Lei non lascia mai, dove rimane sempre. Myriam è sempre vicino ai tabernacoli, con suo Figlio, che pur essendo salito in cielo rimane con noi sparso per il mondo intero. Myriam, grazie che ci sei e che ci ami, che ci porti a Dio. Oh, Santissima Trinità, grazie per Myriam che prega per noi adesso e pregherà nell’ora della nostra morte.

Vergine Immacolata,
Madre della Chiesa,
Nostra Signora del Soccorso,
siamo tuoi figli,
noi ti preghiamo,
vieni in nostro aiuto!
Accompagnaci sempre nella vita
come hai accompagnato
il tuo Figli Gesù.
Soccorri la nostra Comunità
e le nostre famiglie.
Soccorri coloro che soffrono
Nel corpo e nello spirito.
Soccorri coloro che piangono.
Donaci, Madre,
la speranza e la pace,
adesso e nell’ora della morte.
Amen

Giornalino Parrocchiale
Santa Pasqua 2024
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